ROMA – Mirco Ricci, 25 anni, campione italiano dei mediomassimi sabato sera al Palaboxe di via Vertumno, al Tiburtino, ha perso il titolo europeo contro l’ ucraino Serhyi Demchenko. Mirco Ricci, soprannominato “Predator”, gambizzato solo due anni fa davanti allo stadio Olimpico, ha perso con l’ucraino per KO tecnico alle decima ripresa. Ma dopo la sconfitta è scoppiato il caos. Come racconta il Corriere della Sera:
Doveva essere una festa di sport, ma non è stata solo questo. Risse, minacce e un lancio di sedie sul pubblico, con una bimba ferita alla testa, è il bilancio di quello che è successo dopo che «Predator» ha perso l’ incontro per ko tecnico alla decima ripresa. Sul parapiglia indagano ora le forze dell’ ordine che stanno cercando di ricostruire l’ accaduto, mentre il manager di Ricci, Davide Buccioni, che era anche l’ organizzatore della serata, sarebbe intenzionato a chiudere la sua esperienza con la boxe dopo l’ ennesimo episodio di violenza a margine di un match. Anche perché già prima che Ricci e Demchenko salissero sul ring, nell’ impianto di via Vertumno una cinquantina di persone erano state coinvolte in una prima zuffa a margine di un incontro per il titolo dei pesi leggeri. Aggrediti anche gli addetti alla sicurezza, e fuggi fuggi degli spettatori.