ROMA – Ucciso mentre cerca di passate a nuoto il confine tra Gaza e Egitto. Un ragazzo, probabilmente con problemi mentali, è stato freddato dai militari egiziani incaricati di presidiare il confine con il versante palestinese della città di Rafah, a sud di Gaza. Voleva attraversare il confine via mare ma è stato crivellato di colpi ed ucciso.
Le immagini dell’incidente costato la vita al ragazzo sono diffuse sulle reti sociali di Gaza, dove è molto forte l’impressione suscitata dalle immagini. Il giovane, viene affermato, soffriva di problemi mentali. Dura la risposta di Hamas, che governa la Striscia di Gaza: ”Il Cairo ha ucciso a sangue freddo un handicappato in pieno giorno”.