NEW YORK – Si chiama Rain Dove, ha 26 anni e le misure giuste delle modelle, sfila sulle passerelle di New York ed è comparsa su Vogue, W, Elle e Marie Claire. Ma non riesce a far parte degli “angeli” di Victoria’s Secret. Il motivo? Il suo volto, troppo androgino per l’immaginario di molte firme di moda ma soprattutto per la maison di lingerie americana più nota al mondo.
Solo che lei non ci sta, non si accontenta di sfilare e posare per gli altri marchi, e lancia la sua sfida a Victoria’s Secret attraverso delle foto rielaborate. Nessun photoshop all’apparenza invisibile, però: la sua provocazione è stata di posare negli stessi body e capi di intimo indossati da Candice Swanepoel, Sara Sampaio, Gigi Hadid e gli altri begli angeli, e poi sovrapporre al suo corpo, perfetto come quello delle più note colleghe, il viso delle suddette, per dimostrare che, a parte quel volto più simile ad un ragazzo che ad una ragazza, non le manca proprio nulla.
“Nessuna modella di Victoria’s Secret ha i capelli corti, ha spiegato Rain Dove al Daily Mail. Per loro sarebbe troppo. Ma voglio che le persone sappiano che ci sono più tipi di bellezza e che esistono vari modi di essere affascinanti. Ogni anno Victoria’s Secret promuove il suo show affermando di mostrare le donne più belle del mondo. Ma ho vissuto sulla mia pelle quello che le persone giudicano ‘bello’, e non sono io. Non è la maggior parte delle persone. Spesso si ha una visione limitata e piccola della bellezza, che deve essere cambiata. Agli stilisti e ai pubblicitari piace il mio seno, la linea del mio corpo, le mie gambe lunghe e il mio collo. Ma poi storcono il naso quando guadano il mio viso. Però il volto della bellezza ha bisogno di cambiare. E’ un cambiamento che inizia da noi, dal modo in cui pensiamo al concetto di bellezza”.
