LECCE – Ballavano senza sosta da giorni, sulla musica techno diffusa a livelli troppo alti. Circa 500 giovani sono stati sorpresi fra gli ulivi di località Capone a Castrì (Lecce): erano arrivati da tutta Italia per partecipare a un rave party non autorizzato. Dopo [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] la denuncia di diversi residenti, carabinieri e poliziotti sono giunti sul posto, hanno filmato i partecipanti e poi provveduto a sequestrare gli impianti, musicali e non. Denunciati 10 organizzatori dell’evento.
Durante i controlli gli investigatori hanno sequestrato tre colonne di impianti musicali con 50 diffusori per complessivi 100.000 watt, un gruppo elettrogeno e due impianti di spillatura della birra. Sono stati denunciati i dieci organizzatori del rave party per invasione di terreni privati, apertura abusiva di luoghi di intrattenimento e organizzazione di pubblici spettacoli, disturbo della quiete pubblica e per manifestazione pubblica non preavvisata.