ROMA – Una potentissima eruzione solare ha liberato uno sciame di particelle così violento da bombardare in pieno Marte quando il pianeta era ancora molto giovane, strappandogli letteralmente via il campo magnetico che ne proteggeva l’atmosfera, riducendolo a brandelli, con filamenti arricciati su se stessi simili a viticci.
E’ così che il pianeta rosso ha perso la sua atmosfera, nella ricostruzione pubblicata sulla rivista Science, che ha dedicato la copertina a Marte, e basata sui dati raccolti dalla sonda Maven della Nasa.
Da tempo il mondo scientifico aveva ipotizzato che il vento solare avesse strappato via l’atmosfera marziana, ma soltanto adesso la missione Maven (Mars Atmosphere and Volatile Evolution) ha fornito i dati che permettono di ricostruire quell’evento drammatico, che ha trasformato per sempre il pianeta. Lanciata nel novembre 2013, la sonda è in orbita intorno a Marte dal settembre 2014 e i dati che ha raccolto in poco più di un anno sono già sufficienti per raccontare in dettaglio uno degli episodi più drammatici nella storia del pianeta. Presentati in quattro articoli da altrettanti gruppi di ricerca, i risultati saranno annunciati questa sera anche dalla Nasa in una conferenza stampa.