Gigi Bici, il proiettile che l’ha ucciso è simile al bossolo trovato nella villa della donna indagata

Il proiettile che ha ucciso Luigi Criscuolo, 60 anni, conosciuto da tutti a Pavia come Gigi Bici, è simile al bossolo ritrovato dalla polizia nel terreno della villa della donna arrestata. La fisioterapista di 40 anni della frazione Calignano di Cura Carpignano (Pavia). In carcere dal 20 gennaio scorso e unica indagata al momento per il delitto. E’ quanto emerge dall’autopsia effettuata sulla vittima. A darne notizia è oggi il quotidiano “La Provincia pavese”.
L’ esame autoptico ha stabilito che Gigi Bici è stato ucciso con colpo di pistola calibro 7,65 esploso a distanza ravvicinata alla tempia sinistra, con traiettoria dal basso verso l’alto.

La morte di Gigi Bici

Un’esecuzione eseguita probabilmente sull’auto di Criscuolo, come confermerebbero le tracce di sangue sui sedili. L’omicidio risalirebbe al giorno stesso in cui l’uomo è scomparso, la mattina di lunedì 8 novembre. Il cadavere probabilmente poi afferrato dalle braccia e trascinato in un luogo nascosto, per ricomparire poi il pomeriggio di lunedì 20 dicembre nelle vicinanze dell’abitazione della donna. La fisioterapista è accusata di tentata estorsione, ma è anche indagata per omicidio e occultamento di cadavere.

Chi ha sparato a Gigi Bici?

Le perizie in corso dovranno ora chiarire se a sparare il colpo che ha ucciso Gigi Bici sia stata la pistola ritrovata in una centralina elettrica della villa della donna. L’ogiva rinvenuta nel giardino sarebbe inoltre simile agli altri proiettili inesplosi scoperti in un sacchetto di plastica all’interno della casa.