![YOUTUBE Trump difende le armi e mima i terroristi del Bataclan: "Bum"](/wp/wp-content/uploads/2018/05/trump-bataclan-300x169.jpg)
NEW YORK – Donald Trump, durante la convention della potente lobby della National Rifle Association, torna a difendere i diritto di possedere le armi e lo fa citando il Bataclan in Francia. E Trump, durante il suo intervento, mima anche i terroristi in quei tragici momenti: “Bum, bum”.
“Se qualcuno – dice Trump – fosse stato armato al Bataclan durante l’attacco del 2015 i terroristi sarebbero scappati o almeno sarebbero stati colpiti, e avremmo avuto una storia diversa”.
Poi Trump cita anche Londra.
Difendendo le armi e la loro bontà, il presidente americano parla di un’epidemia di accoltellamenti a Londra tanto che un’ospedale della capitale è divenuto come una zona di guerra:
“Non hanno pistole. Hanno coltelli e c’e’ sangue sui pavimenti dell’ospedale. Dicono che la situazione sia come quella di un ospedale in una zona di guerra”.
Furiosa la reazione di Hollande e Valls in Francia.
“Parole vergognose, gesti osceni”: così Francois Hollande, presidente in carica durante gli attentati del 2015, ha commentato le parole di Donald Trump che nel suo intervento alla Nra ha detto, mimando i gesti dei terroristi, che se le vittime del Bataclan fossero state armate ci sarebbero stati meno morti. “Indecente e incompetente. Che dire di più?” è il tweet postato da Manuel Valls, che all’epoca degli attentati era primo ministro di Hollande.