Tennis, magica Paolini trionfa al torneo di Dubai con una super rimonta

Tennis, magica Paolini trionfa al torneo di Dubai con una super rimonta, è la terza italiana di sempre a sollevare un trofeo così importante

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 25 Febbraio 2024 - 10:23
Tennis, magica Paolini trionfa al torneo di Dubai con una super rimonta

Tennis, magica Paolini trionfa al torneo di Dubai con una super rimonta

Tennis, magica Paolini trionfa al torneo di Dubai con una super rimonta, è la terza italiana di sempre a sollevare un trofeo così importante.

Favola Jasmine! Altro trionfo del tennis italiano . A Dubai l’azzurra Paolini ha vinto il suo primo WTA della carriera battendo in finale la russa Anna Kalinskaya in tre set (4-6, 7-5, 7-5).È la terza italiana di sempre ad aggiudicarsi un master 1.000.

E’ un momento magico dell’Italtennis nel suo periodo migliore: baciato dalla Coppa Davis e dallo Slam di Sinner ecco il trionfo di Jasmine Paolini, 28 anni. La toscana  ( di origini Ghanesi-Polacche) entra di diritto nell’Olimpo del tennis femminile.

Condivide la storia con Flavia Penneta e Camilla Giorgi. La galoppata di Jasmine è stata semplicemente favolosa, ha preso lo scalpo di diverse tenniste top ten  e pure della n.1, la polacca Iga Swiatek. Concesso il primo set, recupera nel secondo. Poi nel terzo set decisivo, dopo una partenza sottotono,si riscatta sul 5-4 e chiude la partita con un parziale di 16 punti a 3. Dice a caldo Jasmine:” Sono orgogliosa di me stessa e di quello che ho fatto”.

E poi va a ringraziare il suo coach Renzo Furlan che ormai la segue stabilmente da 4 anni. Aggiunge Jasmine: ”È stato un match durissimo. Si, sono molto contenta, sto giocando un buon tennis già dalla fine dello scorso anno e poi a gennaio con la seconda settimana agli Australian Open. Cerco di essere più rilassata in campo, di pensare esclusivamente a quello che devo fare, di essere più presente in ogni punto. Non sarà così ogni settimana, ma per ora funziona”.

PARAGONATA A JANNIK SINNER
È un azzardo. È vero che qualcuno suggerisce di chiamarla Jannika ma i due hanno davvero poco in comune. Sono lo specchio, questo sì, di un movimento italiano che continua a centrare grandi risultati di squadra. Jasmine è sincera:” Sinner è un esempio, e poi vincendo gli Australian Open ci ha tolto di dosso quelle pressioni negative di chi ci vorrebbe sempre al livello delle giocatrici che ci hanno preceduto”. Una in particolare, Sara Errani, stessa altezza (163 cm.), stessa determinazione.

LA SODDISFAZIONE DELLA CT AZZURRA TATHIANA GARBIN
La Ct Italia donne è stata tra le prime a congratularsi con la toscana di Bagni di Lucca. Ha scritto sulla Gazzetta dello sport:” Sono felicissima perché la vittoria di Jasmine Paolini arriva da lontano: c’è un grande progetto alle spalle. In questi anni ha lavorato benissimo con Renzo Furlan e adesso sta raccogliendo i frutti di tutti i sacrifici che ha fatto.

Parliamo di una ragazza che caratterialmente è sempre stata molto determinata, convinta, volonterosa. Voleva arrivare, negli occhi si vedeva la scintilla di chi è disposta a sacrificarsi per qualcosa di più grande. Ed ha anche delle doti fisiche davvero di altissimo livello, oltre che tecniche. È estremamente esplosiva, veloce , velocissima. Colpisce benissimo la palla. Ma la dote che forse spicca più di tutte è quella di voler continuare a lavorare, a mettersi in discussione. Insomma la determinazione tipica di chi pensa a migliorare ogni giorno.”

MONTEPREMI ECCELLENTE
Il montepremi complessivo del torneo WTA disputatosi a Dubai era di 2.967.946 euro dei quali 767.655 sono andati a Jasmine. La giocatrice azzurra ha incrementato così sensibilmente il bottino complessivo della sua carriera che ora ha superato i 3,5 milioni di euro.